Sguardi Liberi

Come vi sentireste nei panni di Rachele? Vi hanno mai proposto condizioni discriminatorie di genere nel mondo del lavoro? Sapete che D'Annunzio ha scritto, a proposito  dell' automobile, che è femminile perchè questa ha la grazia, la snellezza, la vivacità d'una seduttrice? Queste sono solo alcune delle domande che gli studenti delle classi terze hanno posto ai  genitori il 24 Maggio, presso il teatro Mecenate, a conclusione del progetto sulla parità e sulla violenza di contro le donne.

Il pomeriggio ha concluso un anno di lavoro in cui gli studenti hanno fatto diverse esperienze nel tentativo di riflettere ed abbattere stereotipi e pregiudizi.

L'evento è stato aperto da una piccola,  significativa mostra di prodotti artistici realtizzati dalle classi,  con particolare attenzione alla restituzione artistica  ispirata alla tecnica della cancellatura dell'autore Emilio Isgrò. L'opera, realizzata all'interno di una unità di apprendimento multisciplinare della classe terza F, ha riscritto una storia di violenza cancellando le parole "velenose" in essa contenute.

Protagonisti e costruttori dell'evento sono stati gli studenti  che si sono trasformati in scrittori e presentatori, fonici ecc.

Un ringraziamento al dottor Stefano Benci, psicologo dello sportello di ascolto della Severi, che ha aiutato e supportato i ragazzi nel compito di trovare domande efficaci.

La lezione spettacolo ha riunito i docenti, i genitori e gli studenti in un dialogo educativo che, nella scuola, non deve mai mancare.

Bravi tutti!

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Ultima revisione il 17-09-2024