Progetto Giona per diffondere comportamenti virtuosi
Stili di vita e prevenzione
La Severi, unica scuola media del territorio, alla Borsa Merci
La cattiva alimentazione causa milioni di morti oltre che un numero sempre crescente di malattie; il diffondersi inoltre, di modelli alimentari scorretti, rende ancora più utile ed urgente l’impegno della comunità educante nei confronti dei nostri ragazzi.
Ma non è solo la cattiva alimentazione, anche l'inquinamento e la diffusione di stili di vita scorretti, mettono la nostra salute a serio rischio.
Questi sono i temi affrontati questa mattina, in occasione del nono appuntamento con il progetto Giona presso la borsa merci; progetto a cui, come di consueto, partecipano alcune scuole del terrirorio: l’Itis Galileo, il liceo Scientifico Redi ed il liceo artistico Piero della Francesca ed infine il nostro istituto con la classe seconda F del corso informatico scientifico della media del plesso Severi.
Cuore del progetto è stata la partecipazione degli alunni che, con attività diverse, hanno mostrato impegno e sensibilità verso i temi.
In particolare la nostra classe, ha mostrato il TG, sintesi del progetto CIPES contro lo spreco alimentare. Da due anni la classe svolge attività utili a riflettere per assumere stili di vita virtuosi, ne sono un esempio la realizzazione della compostiera, dell'orto in cassoni e tanto altro ancora.
Di seguito una breve galleria di immagini relative alla mattinata ed i lavori presentati.
Un bravo ai ragazzi delle classi 2F del corso scientifico informatico che si sono impegnati nel corso dell’anno ed hanno esposto con competenza e sicurezza.
progetto Giona
Ultima revisione il 17-09-2024